I colori: che spettacolo

Niente a me piacciono un sacco i colori, mi piace utilizzare colori accesi, contrasti forti, colori urlati, colori strillati pieni di energia. Ovviamente questo riflette il mio carattere. Niente come l’utilizzo dei colori in pittura ma non solo anche nella casa, nell’abbigliamento riflette il carattere della persona.

Lo stiamo vedendo bene a Zonazago7, con i partecipanti al corso di acquerello. Quando Luca realizza una composizione da ritrarre dal vivo, uno still life, chi lo disegna e poi lo dipinge all’acquerello utilizza tonalità diversissime tra loro. Chi usa toni vivaci, chi usa colori pastello delicatissimi ed eleganti, chi usa colori squillanti, chi usa colori terrosi. E questa è proprio libera espressione di sé stessi. Ma ci sono delle regole ben precise su come ottenere certi colori e anche su quali colori utilizzare per ottenere delle composizioni cromaticamente equilibrate.

Per esempio, il quadro che vedi qui sopra, un ritratto a olio che ho fatto alla bella Celeste, risulta particolarmente equilibrato cromaticamente. C’è una ragione ben precisa che nasce dall’accostamento di colori complementari. C’è una ruota (la trovi nella gallery in alto) per cui se a un colore accosti quello opposto nella “ruota” otterrai una composizione che, come dire “finisce”.

“La percezione umana dei colori è tale per cui le radiazioni monocromatiche (o “tinte”), che sono le componenti di ogni colore percepito, sono organizzate dal sistema occhio-cervello a coppie di tinte opposte. L’essere opposte di due tinte è dovuto ad un fatto prettamente fisiologico: colori opposti danno risposte opposte da parte di determinati recettori dell’occhio.”

Il cane infatti l’ho dipinto con una predominante blu, d’altronde chiamandosi Celeste non avrei potuto usare altri colori. Il blu è un colore primario, gli altri due colori primari sono il giallo e il rosso, che mescolati generano l’arancio. Cosa ho utilizzato per il fondo del quadro? Et voilà.

Queste alcune delle cose che faremo insieme al corso DIPINGERE E STARE BENE. Studieremo bene i colori come scurirli quali sono i toni caldi e quali sono i freddi, le luci, le ombre, capiremo le proporzioni e la prospettiva, costruiremo insieme un percorso fatto di bei momenti a perdersi dentro quel che si vede.

Silla